Cinema e orologi sono da sempre un binomio indissolubile. Pensiamo solo al Rolex Submariner di James Bond o al Tag Heuer Monaco di Steve McQueen, o al futuristico Seiko disegnato da Giugiaro indossato da Ripley in “Aliens”.
Ogni appassionato che si rispetti, quando guarda un film, non può fare a meno di porre particolare attenzione ai segnatempo indossati dai protagonisti. Ed è una grande soddisfazione riuscire a indovinare il modello e, ancor di più, scoprire che magari corrisponde a uno che possedete anche voi.
In questa rubrica prenderò in esame, ogni volta, tre famose pellicole in cui compare un modello particolarmente interessante di orologio. Oltre a illustrare brevemente il film, vi indicherò con precisione la marca e il modello… In modo che possiate anche voi, se volete, sfoggiare il medesimo look dei nostri eroi cinematografici. Buona visione!
La la land (2016)
Con Ryan Gosling, Emma Stone, J.K. Simmons. Regia di Damien Chazelle.
Cominciamo, è doveroso, con quello che è ufficialmente il fenomeno cinematografico degli Oscar 2017: La La Land. 14 candidature, 6 premi vinti e uno quasi vinto, con un imbarazzante siparietto che ha un po’ ricordato l’errore di Steve Harvey durante l’elezione di Miss Universo.
Riuscito incrocio fra musical e storia d’amore, il film ha ricevuto il plauso di critica e pubblico, grazie anche alla grande interpretazione dei protagonisti Ryan Gosling ed Emma Stone, che ha ricevuto l’Oscar come miglior attrice.
Gosling, che come vedremo tra poco è solito indossare segnatempo di grande pregio nelle sue pellicole, sfoggia per l’occasione un piccolo orologio d’oro d’annata: un Omega Cal. 286 del 1963.
È un classico orologio da abito, di dimensioni ridotte come dettava al moda del tempo. La cassa, e gli indici applicati, sono d’oro. Il movimento è meccanico, dotato di 17 rubini. Il costo attuale si aggira intorno ai 1200 €.
Se volete acquistare questo “pezzo storico” della casa svizzera, su eBay potete trovare varie occasioni!
Il vaso Thomas Crawford (2007)
Con Anthony Hopkins, Ryan Gosling, Embeth Davidtz. Regia di Gregory Hoblit.
Intrigante film thriller/giallo con protagonista Anthony Hopkins, nella parte del ricco e scaltro ingegnere Thomas Crawford. Il quale, scoperta la tresca della moglie con un poliziotto locale, non la prende benissimo e uccide la moglie a sangue freddo, per poi arrendersi di fronte proprio al di lei amante. Un elaborato piano lo renderà inattaccabile in tribunale perché, inspiegabilmente, non è possibile ritrovare l’arma del delitto. Sarà l’ambizioso avvocato Willy Beachum, interpretato da Ryan Gosling, a dipanare la matassa.
Gregory Hoblit, nonostante la non nutritissima filmografia, è un regista capace e preciso, che dirige magistralmente il dipanarsi della vicenda fino al colpo di scena finale. Se non l’avete visto, vi consiglio anche (sempre diretto da Hoblit) Il tocco del male, altrettanto avvincente film con Denzel Washington.
Ryan Gosling, che come detto sopra sfoggia abitualmente segnatempo di grande pregio, indossa un bellissimo IWC Portugieser Chronograph, degno orologio di un avvocato di successo. Data la notevole dimensione del modello (per essere un “dress watch”) direi che non passa proprio inosservato… E in più di una scena si ha la netta sensazione che Gosling lo esibisca compiaciuto!!!
Americani – Glengarry Glen Ross (1992)
Con Al Pacino, Alec Baldwin, Jack Lemmon, Kevin Spacey, Ed Harris, Alan Arkin, Jonathan Pryce. Regia di David Mamet
Dagli avvocati ai rivenditori immobiliari. Glengarry Glen Ross (in Italia inspiegabilmente intitolato “Americani”) è senza dubbio uno dei film con il maggior numero di stelle del cinema al suo interno. Praticamente tutti i protagonisti sono da premio Oscar o quasi. Basato su una sceneggiatura teatrale, narra delle tribolazioni di un gruppo di venditori di terreni che cerca in tutti i modi di tirare a campare. Inganni, insulti, menzogne, trucchetti, ricatti e sofferenza: tutto è lecito, purchè si chiudano i contratti.
Glengarry Glen Ross è un film magnetico, che si basa sul carisma e sull’eccezionale interpretazione di alcuni fra i più grandi attori viventi. Gli scambi di battute feroci, l’eccezionale caratterizzazione che ogni interprete dà al suo personaggio e la grande regia lo rendono un esempio di come si possa fare dell’ottimo cinema semplicemente raccontando le storie di 5 uomini comuni che cercano in tutti i modi di affrontare le difficoltà della vita.
In tutto questo, Alec Baldwin entra in scena, fa un cameo straordinario di neanche 10 minuti ed esce dal film fra gli applausi. Godetevelo (scusate la scarsa qualità ma in rete non si trova di meglio).
“Questo orologio costa più della tua macchina”.
E ci credo! È un Rolex Day Date d’oro anni 80… Con prezzo che si aggira attorno agli 8.000/10.000 €. Difficile controbattere con uno che A) Ha 10.000 dollari al polso B) Bè, è Alec Baldwin. Qui lo trovate (usato) ad un prezzo “umano”.
Ma attenzione! Zitto zitto, Al Pacino, che nella parte finale si mangia letteralmente il film, sfoggia un bellissimo Rolex Datejust Two Tone, come si può vedere chiaramente in questi fotogrammi. Peccato che non fosse stato presente al discorso di Baldwin.. Sarebbe stato un bel match!
BONUS:
Siete particolarmente arrabbiati con qualcuno e volete qualche idea su come affrontarlo? Forse prendere spunto da questo magistrale monologo di Al Pacino vi aiuterà!
Thanks, great article.